La chiesa di S. Rocco in Quaglietta sembra nascondersi tra le case del rione; coperta da un tetto a doppio spiovente il suo ingresso principale apre sull'antistante piazzetta. Il 16 Agosto di ogni anno la comunità di Quaglietta, seguendo una tradizione che ebbe inizio nel 1656, festeggia il suo santo protettore, San Rocco di Montpellier. Le manifestazioni organizzate per tale occasione sono tante e così ricche di folclore che attirano le popolazioni dei paesi vicini come Caposele, Senerchia, Calabritto, Oliveto Citra, Contursi, Colliano, Valva e altri paesi anche più lontani. Questo paese dall'aspetto medioevale riunisce centinaia di forestieri i quali ogni anno vengono accolti da gente vestita a festa che balla, canta, gioisce, proprio come lo facevano i loro più lontani antenati, il tutto tra gli sfolgorii e i colori delle tradizionali luminarie. A seguito dell'incuria dei decenni e del terremoto dell'80 la chiesa versava in condizioni assai rovinose. Il minuzioso lavoro di restauro realizzato dalla COEDIL SUD (così come riportato nell'articolo di Trapanese su un quotidiano locale) si è concluso con il consolidamento statico e il recupero delle strutture portanti.
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